giovedì 13 novembre 2008

IL PRIMO CIRCOLO DIDATTICO DI VOGHERA IN TURCHIA




Le risaie fanno parte del paesaggio della nostra provincia, le mondine, il loro lavoro appartengono alla nostra storia, il riso era ed è uno dei simboli della nostra identità rurale.
Dopo il "Comenius: unione e comunicazione dei popoli attraverso la musica", è ora la volta del Progetto "Generazione Europa: alimentiamo il futuro", che prevede il coinvolgimento di quattro scuole: Stadelhofen (Germania), Haute-Epine (Francia), Kocatepe Ilkogretim Okulu- Gebze (Turchia), I°Circolo Didattico Voghera. Il nuovo progetto Comenius vedrà il primo Circolo Didattico di Voghera coordinare gli scambi culturali e le attività comuni sul tema dell'alimentazione, in qualità di scuola copofila. Da lunedì fino a domenica una delegazione di docenti, guidata dal dirigente scolastico attuale dott. Anna Osso e dalla dott. Graziella Zelaschi, dirigente uscente e attuale dirigente dell'istituto comprensivo di Rivanazzano, è ospite della scuola di Gebze in Turchia. I bambini delle classi quarte delle scuole primarie Dante, Provenzal, San Vittore, con le loro insegnanti, hanno già realizzato la prima tappa del programma del progetto: la riscoperta del territorio vogherese, attraverso le ricette locali legate alle tradizioni dei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Lo stesso è avvenuto per le scuole degli altri Paesi, L'incontro in Turchia sarà l'occasione per un primo scambio, per fare il punto della situazione, per definire prospettive comuni, in vista dei prossimi incontri nei diversi Paesi coinvolti. Intanto il I° Circolo ringrazia il Comune nella persona del sindaco Aurelio Torriani per aver concesso il patrocinio all'iniziativa, l'assessore Daniele Salerno che ha contribuito, nell'ambito della sua funzione, a fornire i gadget di rappresentanza della città di Voghera, l'Ascom e l'Associazione panificatori provincia di Pavia (Voghera), nella persona del direttore Paolo Rainelli. Un ringraziamento è dovuto anche all'Associazione Culturale di Volontariato Scol Vèg (Scuole Vecchie), al presidente Giuseppe Calvi e al direttivo.
Un progetto rivolto a scoprire non solo la veridicità dell'affermazione del filosofo tedesco L. Feuerbach "L'uomo è ciò che mangia" ma anche del suo (apparente) contrario "L'uomo mangia ciò che è". E' vero che una persona è ciò che mangia, ma è anche vero che mangia alimenti pieni della sua cultura, quindi mangia ciò che è.

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